Nel centro di Milano, Felicita Colombo gestisce con successo una salumeria che ha tra i suoi clienti la migliore borghesia della città. Il buon andamento degli affari le ha consentito di acquistare un buon patrimonio in immobili, tra cui una villa sul lago di Como, e di recarsi ogni anno in Svizzera per le vacanze. Sua figlia Rosetta vorrebbe sposarsi con Larry, di famiglia nobile ma squattrinata. Suo padre, il conte Scotti si oppone con forza a questo matrimonio, convinto che un casato così importante, benché ormai impoverito, non debba mischiarsi con una famiglia di salumieri. I due giovani organizzano quindi con la complicità di Felicita, una trappola per far incontrare i due genitori, cosa che avviene simulando un guasto alla macchina durante un viaggio a Venezia.