Uscendo di casa di buon mattino per andare al mercato, il signor Acquin si accorge di due corpi immobili adagiati sulla neve, quelli di Remi e Vitali. Remi è miracolosamente salvo: lo hanno protetto con il loro calore i corpi di Vitali e Capi. Per Vitali invece non c'è più niente da fare. Acquin porta subito in casa il ragazzino, che si riprende a poco a poco, grazie alle cure amorevoli delle sue figlie: Stefanina, la maggiore e Lisa, la minore, muta dalla nascita. Dopo i funerali di Vitali, Remi ha una ricaduta di febbre e deve stare a letto ancora qualche giorno. Nel frattempo il commissario di polizia fa luce sul passato di Vitali: in realtà l'uomo era Carlo Balzani, un tenore famoso in tutta Europa; poi una sera rimase senza voce davanti al pubblico e per la vergogna decise di cambiare nome e di sparire per sempre. Remi rimane senza parole: per lui Vitali rimarrà sempre un vecchio saggio, da cui ha imparato molto. Gli Acquin decidono di tenere Remi con loro.